GO è un linguaggio di programmazione relativamente nuovo (rilasciato da Google nel 2009), nato dall’esigenza di un linguaggio semplice e facile da leggere per gestire la grande mole di sviluppo di progetti che scalano su più gruppi di lavoro soprattutto in aziende di grandi dimensioni.
Perchè GO?
E’ un linguaggio semplice, tipizzato in modo statico (type safety), che rende veloci le attività di sviluppo e aumenta la produttività, compila e testa velocemente, è facilmente distribuibile (perfetto per i containers).
GO è un linguaggio high-level?
GO è un linguaggio di alto livello, che svolge anche le attività tipiche di un linguaggio di basso livello, molto scalabile e per questo è utilizzato da molti progetti importanti (Kubernetes, Dockers, Rkt, CockroachDB, Stolon, ecc…).
Go offre un’ampia gamma di tools utili per fare sviluppo (testing, code documentation, linting, formattazione, code generation, race protector, profiler) ed una standard library con molte funzionalità; tutto il toolchain è scritto in GO e questo lo rende uno dei pochi linguaggi scritti totalmente in sé stesso.
Simone Gotti, Open Source Software Engineer and Architect, nel corso di Download Innovation, ha tenuto una sessione tecnica che ci spiega perché GO ha guadagnato grande popolarità tra gli sviluppatori e da una breve introduzione sulla sua sintassi e le sue caratteristiche (goroutines, channels, scheduler), tutte le features offerte dalla sua stdlib e vari esempi.
Puoi trovare la presentazione completa su floatingpoint.sorint.it.
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